PROFONDITA' DI CAMPO
In classe abbiamo continuato a lavorare sulle tecniche di ripresa fotografica. Abbiamo lavorato sulla profondità di campo, cioè lo spazio entro il quale tutto ciò che è inquadrato risulta a fuoco, e abbiamo capito che varia al variare di tre fattori: diaframma, lunghezza focale e distanza dal soggetto.
L'esercitazione consisteva nel seguire alcune indicazioni dettateci dal prof. Manfredini per poter capire meglio ciò che avevamo studiato.
DIAFRAMMA
f 5.6; 55 mm; breve |
f 16; 55 mm; breve |
In queste prime foto abbiamo variato il diaframma, prima aperto e poi chiuso, ma senza variare la distanza e la lunghezza focale.
LUNGHEZZA FOCALE
f 5.6; 55 mm; breve |
f 5.6; 24 mm; breve |
In queste altre due abbiamo variato la lunghezza focale, prima lunga e poi corta, ma senza variare il diaframma e la distanza.
DISTANZA
f 5.6; 55 mm; breve |
f 5.6; 55 mm; lunga |
In queste ultime due abbiamo variato la distanza, prima breve e poi lunga, ma senza variare il diaframma e la lunghezza focale.
MOVIMENTO
La seconda esercitazione era sul movimento: come si fa a congelarlo o ritrarlo. Abbiamo capito che per congelare il movimento bisogna utilizzare dei tempi corti mentre per ritrarlo bisogna utilizzare dei tempi lunghi.
t 1-800; f 22; iso 200 |
t 1-30; f 22; iso 200 |
t 0"5; f 22; iso 200 |
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